Under 17: arbitro puntato con una pistola. Decisa condanna del presidente Morgana

Dal Comitato Regionale Sicilia, in data odierna, in un comunicato stampa la dichiarazione del presidente Sandro Morgana, relativa ai fatti successi nel turno infrasettimanale dell’ottava giornata degli Under 17 nella gara tra la Virtus Avola vs Erg Siracusa, l’11 novembre 2021.

L’incontro terminato regolarmente col punteggio di 2-2, successivamente il direttore di gara subiva, secondo quanto pubblicato nel comunicato ufficiale, di avere subito tra le altre, minacce con una pistola, poi verificata a salve.

Stralcio del comunicato: “a fine gara, per essersi, i suddetti, introdotti sul terreno di gioco provocando una rissa nel corso della quale un proprio calciatore non identificato colpiva con un calcio al petto un calciatore avversario; e, ancora, per avere tali sostenitori, avvicinata l’autovettura dell’arbitro, assunto contegno offensivo nei confronti dello stesso e, uno dei suddetti, minacciato il direttore di gara con una pistola a salve, prima puntandogliela contro e poi esplodendo tre colpi in aria”.

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Decisa la replica del presidente del Comitato Regionale Sandro Morgana, in un comunicato stampa:<<

Quello che è successo ad Avola questa settimana in occasione di una partita di calcio di under 17 è un episodio gravissimo, un episodio che va condannato e che preoccupa moltissimo, in merito all’aggressione nei confronti di un arbitro minacciato con una pistola da alcuni facinorosi. Lunedì andrò a fare un esposto in procura – dichiara Morgana – in modo da tutelare il sistema calcistico e il mondo dello sport stesso. Quanto successo in questa partita di under 17 ci addolora, non è ammissibile che possano accadere episodi così gravi. Il calcio è altra cosa, è lealtà, trasparenza, rispetto degli avversari e degli arbitri, oltre che dei compagni. Spero per il futuro di non dovere più vivere situazioni così gravi che determinano un giustificato e generalizzato allarme>>.