Dopo sei giorni di calcio giovanile, 142 partite giocate su 18 campi della Liguria, 365 gol segnati da 78 Rappresentative la 60^ edizione del Torneo delle Regioni ha incoronato le quattro regine. La manifestazione che ha coinvolto tutti i calciatori e calciatrici dai 14 ai 23 anni dei sodalizi di tutta l’Italia della Lega Nazionale Dilettanti non è stata solo una festa dello sport ma una prova della qualità del calcio giovanile di base. Le tante sfide decise negli ultimi istanti, spesso ai rigori, hanno sottolineato come la differenza tra le varie scuole di calcio regionali si stia assottigliando. Il numero quasi record di Regioni che sono passate alla seconda fase e gli sviluppi quanto mai incerti delle finali valgono come un fermo immagine dell’andamento del calcio nazionale di base dove spiccano la passione e la competenza.
La Lombardia e il Piemonte VdA hanno fatto il pieno di allori con due pregevoli doppiette. I lombardi hanno conquistato gli Scudetti Under 17 e femminile, i piemontesi l’Under 15 e 19.
A seguire tutti i tabellini delle finali
PROGRAMMA FINALI
Under 19
Calabria-Piemonte Vda
Femminile
Emilia Romagna- Lombardia
Under-17
Campania-Lombardia
Under 15
Piemonte VdA-Campania
RISULTATI SEMIFINALI
UNDER 19
Piemonte VdA-Marche 5-3 dtr (1-1)
Calabria-Emilia Romagna 5-3 dtr (1-1)
FEMMINILE
Veneto-Emilia Romagna 1-2
Lombardia-Trento 5-0
UNDER 17
Veneto-Lombardia 1-2
Piemonte VdA-Campania 4-5 dtr (0-0)
UNDER 15
Abruzzo-Piemonte VdA 0-3
Veneto-Campania 1-3
UNDER 15
Piemonte VdA-Campania 4-0
Dopo quindici anni il Piemonte VdA torna ad esultare con la Rappresentativa più giovane del Torneo delle Regioni superando per 4-0 una Campania che ha tenuto bene il campo. Il risultato è troppo severo per quanto visto in campo. Per il Piemonte è il secondo titolo di categoria. La sesta partita in sette giorni si è fatta sentire sulle gambe di due squadre che hanno compiuto un bel percorso ma ovviamente sono arrivate stanche all’appuntamento finale. Come succede spesso nelle finali di competizioni così intense gli episodi hanno fatto la differenza. Nel giro di 6’ ad inizio ripresa i piemontesi hanno piazzato due colpi ferali con Bernardinis e Maiolo (su rigore, terzo gol al TDR per lui). Sempre dagli undici metri al 31’ Aversano ha messo in cassaforte il risultato. Dopo cinque minuti Tenca ha firmato il poker.
La squadra del selezionatore del Piemonte VdA Francesco Di Nuovo ha sfoggiato una difesa impenetrabile. Nelle sei partite giocate il Piemonte ha subito solo due gol nella stessa partita, la semifinale con la Toscana. Per il resto la porta è rimasta inviolata.
La squadra di mister Raffaele Rispo nonostante la comprensibile delusione può consolarsi con un risultato che mancava dal 2010.
Piemonte (4-3-3): Rostagno (34’st Piciano); Bertot, Conforti, Balocco, Bernardinis (36’st Cavazza); Scanavino (26’st Cozzulla), Amendolagine, Catanzaro (14’st Summa); Olivero (17’st Tenca), Maiolo (21’st Chira), Greco (6’st Aversano). A disp: Ferello, Cozzulla, Sottile. All: Di Nuovo
Campania (4-3-1-2): Agosto; Abruscato (1’st Longobardi), Lepre, Troise, Diglio; Salamone (31’st Trevisan), Russomando, Viscovo (34’st Mingacci); Severino; Barretta (34’st Afeltra), Migliaccio (9’st Marotta). A disp: D’Apice, Pollio. All: Rispo
Marcatori: 10’st Bernardinis, 16’st rig. Maiolo, 31’st rig. Aversano, 36’st Tenca
Arbitro: Grandi di Novi Ligure
Guardalinee: Bondi e Bigi di Genova
UNDER 17
Campania-Lombardia 2-3
Dopo cinque edizioni la Lombardia torna sulla vetta dell’Under 17. Per la settima volta nella loro storia i lombardi si stampano sul petto lo Scudetto di categoria. La Campania può consolarsi con la seconda finale centrata negli ultimi cinque tornei.
La squadra del selezionatore Daniele Tacchinin è andata in vantaggio ad inizio del secondo tempo ed è stata ripresa subito da quella allenata da Valerio Gazzaneo. In nove minuti la Lombardia ha assestato i due colpi decisivi. La Campania si è rifatta sotto al 42’ rendendo il finale avvincente. Gondor e Platto hanno trovato il momento migliore per segnare i loro primi gol nel Torneo.
Campania (5-3-2): Santaniello; Senatore (37’st Ortoli), Chianese, D’Amore (9’st Sellitto), Lucci, Fontanella (9’st Pirone); Caponi (9’st Borrata), Orrico (4’st Troise), Iovieno; Ciuccio, Calvino. A disp: Iodice, Trezza, Liguori. All: Gazzaneo
Lombardia (4-2-3-1): Sadiku; Marrone (11’st Renner), Gondor, Oprandi, Caccia (37’st Rossi); Simoncelli, Torelli (22’st Gioia); Ciceri (38’st Spaneshi), Buzzetti (29’st Raza), Arioli, Gamba (22’st Platto). A disp: Come, Moro, Rbiyab. All. Tacchinin
Marcatori: 2’st Caccia (L), 13’st Chianese (C), 16’st Gondor (L), 25’st Platto (L), 42’st Pirone (C)
Arbitro: Donati di Genova
Guardalinee: Chamchi e Ciminelli di Genova
FEMMINILE
Emilia Romagna-Lombardia 1-3
La Lombardia si conferma potenza della categoria alzando al cielo la sua undicesima coppa, la seconda consecutiva. Nessuno in Italia ha fatto meglio. L’Emilia Romagna ha provato ad arginare le campionesse fino all’ultimo secondo del match dimostrando di essersi meritata questa finale.
La partita è rimasta sul filo dell’equilibrio fino a pochi minuti dal termine quando Galdini ha segnato il gol del 3-1 per la Lombardia (il terzo personale) chiudendo di fatto l’incontro.
Vischi con il suo terzo centro al TDR aveva portato avanti subito le ragazze allenate da Luca Cattaneo. Un autogol lombardo al 21’ aveva sparigliato le carte. Ci ha pensato la bomberissima Porro (capocannoniere del TDR con 4 centri) ad inizio ripresa a rimettere il match sui binari lombardi. Come detto al 37’ Galdini ha spento le speranze residue di un Emilia Romagna dalla risorse infinite.
Emilia Romagna (4-3-3): Ravanetti, Grazio (39′ st Cartarasa), Grillo, La Torre, Simone, Baccanti, Dal Brun (33′ st Dotto), Bellamico (17′ st Pagani), Mari, Pellegrino (24′ st Mingardi), Tinelli. A disp. Forti, Ferrari, Bortolini, Monzani Vecchi, Homouda. All. Gieri
Lombardia (4-3-3): Tiraboschi, Vicini, Gola, Frecchiami, Pinzin, Porro (38′ st Sosio), Marchiori, Galdini, Vischi, Bragagnolo (25′ st Pagnoni), Antoniazzi. A disp. Bargna, Algisi, Balistreri, Chignoli, Colombo Caterina, Prederi, Vacchi. All. Cattaneo
Marcatrici: 9’pt Vischi (L), 21′ aut. Gola (E), 8’st Porro (L), 37’st Galdini (L)
Arbitro: Corellino di Genova.
Guardalinee: Doci di Savona e Dainese di Chiavari.
Note: amm: Frecchiami (L).
JUNIORES
Calabria-Piemonte VdA 1-4
Il Piemonte VdA conquista il suo sesto titolo in una categoria che non riusciva a vincere da sedici anni. La Calabria non è riuscita a compiere l’ultimo passo verso quel miracolo sportivo che l’avrebbe portata a ripetere l’impresa del 1978. I ragazzi di Felice Russo hanno subito indirizzato il match verso casa con le reti di Ventre e Lischetti, quest’ultimo bomber della categoria con quattro centri. La Calabria ha riaperto il match al 35’ con Calabrò. In apertura di ripresa i piemontesi hanno messo la ceralacca al successo con la firma di Botasso. Al 30’st Morganti ha fissato il risultato finale sul 4-1.
Calabria (4-3-3): Mileto; Scarcella, Tutino, Michelli, Frasson; Sarpa, Marino, Calabrò; Silvagni, Costanzo, Billetta. A disp: Currà, Grosso, Falbo, Scaramuzzino, Mazzone, Picone, Politano, Meskar. All: Scorrano
Piemonte VdA (4-3-3): Romanin; Chesta (5′ st De Simone), Cassetta, Gioannini, Borin; Birtolo (24′ st Biondo), D’Ambrosio (18′ st Giraudo), Ventre (39′ st Ferrari); Botasso, Morganti, Lischetti (29′ st Deljallisi). A disp: Mersini, Negro R., Urlovas, Massaro. All: Storgato
Marcatori: 14’pt Ventre (P), 22’pt Lischetti (P), 35’pt Calabrò (C), 9’st Botasso (P), 30’st Morganti (P)
Arbitro: Crova di Chiavari
Guardalinee: Botto e Poggi di Genova