La Ragazzini Red di Rosario Sciuto iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro della Pisa Cup, giunta all’edizione numero 18. Dopo un percorso impeccabile nel girone eliminatorio in finale è arrivata la netta vittoria sul Pietrasanta per 3-0. Alla rete del solito cecchino Randis, capocannoniere della manifestazione, hanno fatto seguito le reti di De Re Camilot e di Massarelli. Il 3-0 finale consegna il primo posto e la copertina al termine di una stagione in cui il gruppo dell’Under 15 ha tenuto testa alle avversarie, giocando sempre a viso aperto e archiviando la pratica salvezza con molte giornate di anticipo. Rimane l’ultima fatica della stagione, poi ci si concentrerà per il prossimo anno, attingendo al lavoro produttivo alle spalle prodotto da Peppe Magrì nei provinciali. Nel giorno di Pasqua, a Viareggio, suggestivo e casuale l’incontro con Marcello Lippi, ct dell’Italia campione del mondo nel 2006.
“I ragazzi – confessa Rosario Sciuto, il tecnico della formazione regionale – hanno dimostrato grande maturità, soprattutto, sotto l’aspetto comportamentale. E non solo perché sotto il profilo crescita calcistica si è notata l’ulteriore crescita da parte di tutti. Ci si confrontava con realtà nuove organizzate dove i ragazzi con coraggio e personalità hanno dimostrato di divertirsi giocando a calcio con l’obiettivo ben preciso raggiunto. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, per noi è stato gratificante ricevere i complimenti di avversari e organizzazione”.
Il responsabile del settore giovanile Peppe Magrì e allenatore dell’Under 15 provinciale ricorda: “Il risultato non è frutto del caso. Il gruppo Under 15 non si è risparmiato quest’anno sia con i Regionali che con i Provinciali. Siamo convinti che il lavoro fatto sul biennio nella prossima stagione potrà regalarci grandi soddisfazioni. Già quest’anno siamo riusciti a inserire diversi 2008-2009 nei momenti più delicati, segnati dall’emergenza sanitaria. Siamo orgogliosi complessivamente di tutta la stagione, la prima al Comunale di Aci Castello. Possiamo solo crescere”.