Iniziamo con le parole di Mister Davide Spanò (allenatore in 2^ del Città di Trapani) che a fine gara ha così commentato la partita contro lo Sporting Pallavicino di Mister Giovanni Catalano: “Brutta partita … il risultato non rispecchia la prestazione … calcolando che i nostri avversari non hanno praticamente superato il centrocampo, allora abbiamo fatto tutto noi … manca la mentalità, manca la fame … le partite si vincono prima di tutto dentro la testa … e nella nostra oggi abbiamo perso”. Parole molto forti che ricalcano quanto negli spogliatoi Mister Peppe Coppola ha “tuonato” ai suoi ragazzi; “Oggi si è vinto perché abbiamo trovato un avversario che non ci ha impensierito, con il nostro Mistretta praticamente inoperoso, ma non dobbiamo e non possiamo giocare così se veramente tiriamo per i play off”.
E’ vero quanto affermano i due Mister trapanesi, ed è altrettanto vero che bisogna essere più cinici e più “intelligenti”, calcisticamente parlando, però se la vogliamo dire tutta il risultato poteva essere molto più largo se magari non si fosse sbagliato il rigore sullo 0-0 (è il 3° in tre partite di seguito n.d.r.), oppure se fossero stati più precisi nelle conclusioni i granata. Addirittura nei primi 9 minuti di gara dovevano essere fischiati 3 penalty e solamente il 3° è stato assegnato dal signor Di Sarno non al meglio della condizione. Al 6° il primo “sospetto” calcio di rigore non concesso con Rinaudo, e dopo un minuto ancora un’occasione per i padroni di casa con Alagna che viene vistosamente spinto al momento del tiro (si trovava al limite dell’area piccola) ma anche questa volta nessun fischio, fino ad arrivare al 9° con Alagna che viene sgambettato e questa volta il signor Di Sarno non può fare a meno di fischiare il rigore che Rinaudo calcia buttandolo alle stelle. Al 19° registriamo il primo tiro del Pallavicino verso la porta di Mistretta ad opera di Crisafi che il guarda pali granata blocca alto. Sul cambio di fronte Oddo ruba palla ad Affronti e di prima passa ad Alagna che si incunea tra due avversari e calcia all’angolino alla sinistra di Fernandez. GOL. Al 23° punizione dalla sinistra di Salimeni direttamente sulle braccia di Mistretta. Non cambia nulla nella seconda frazione di gara. Al 5° Cesarò ruba palla a centrocampo e si invola fino in area dove passa ad Alagna, ma il suo tiro è parato da Fernandez. Al 9° ancora Alagna si mette in mostra con un tiro al volo che si perde a lato. Al 15° Guercio riceve in area trapanese e prova a calciare ma Mistretta para facile. Al 19° angolo per i granata, svetta più in alto di tutti Colicchia ma la sua incornata va a lato. Al 30° raddoppiano i granata ancora su azione d’angolo tirato da Rinaudo per la testa di Alagna che la manda proprio all’angolino siglando la sua personale doppietta.
Città di Trapani – Sporting Pallavicino 2-0
Città di Trapani: Mistretta, Colicchia, Colomba (Incalcaterra, Bevilacqua), Cesarò, Melia, Loria, Rinaudo (Parisi), Adragna, Alagna (Bonventre), Buffa, Oddo (Scarcella). A disposizione: Canino, Amato. Allenatore: Peppe Coppola
Sporting Pallavicino: Fernandez (Vitale), Affronti (Cristofalo, Ragusa), Giarrusso (Raslan), Di Maggio, Clemente, Rosone, Vallecchia, Crisafi, Salimeni, Sarta (Triveri), Di Cara (Guercio). A disposizione Scrima. Allenatore: Giovanni Catalano.
Arbitro: Alessandro Di Sarno della sezione di Trapani
Reti: 20°1t e 30°2t Alagna (CdiTP)
G.R.
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