Incontro stampa con il CT Conte e il vice coordinatore delle giovanili azzurre, Viscidi.
Il nostro capo cannoniere nell’ultimo torneo di serie A è stato un certo Luca Toni con addosso ben 38 primavere; ciò perchè dai nostri vivai non vengono fuori Giovani con atteggiamenti dei classici attaccanti di una volta, ma non per demerito o non bravura loro, ma perchè oggi nei vivai, si dedica molto tempo alle esercitazioni tattiche di gruppo, tralasciando l’uno contro uno, i tentativi di smarcarsi, le conclusioni in porta, per favorire il gioco con l’inserimento dei centrocampisti. Gli Istruttori sostengono la tesi del fisico forte e li indirizzano a diagonali e coperture, e molte volte spalle alla porta, non lasciandoli liberi di esprimersi. In questo modo i talenti si possono perdere per strada e soprattutto i talenti di ruolo perderli definitivamente. Anche se Mister Conte dice ” su questo stiamo lavorando”.
Queste le osservazioni ricavate nell’incontro stampa, con il CT della Nazionale Conte e il Coordinatore delle Giovanili Azzurre, Maurizio Viscidi.
Entrambi comunque hanno contribuito ad arrivare nella punta dell’iceberg, per la mentalità che è molto vicina al problema sollevato, e dal progetto svolto e portato avanti da loro stessi. Infatti Mister Conte lamenta il problema del reparto offensivo, “mancano le punte centrali, ammette il CT, il reparto offensivo delle Nazionali Giovanili è quello che fornisce meno elementi alla Nazionale Maggiore, e per me gli esterni non devono essere centrocampisti ma giocatori più offensivi, bravi nell’uno contro uno”.
Per quanto concerne le Under, continua Conte “ l’indirizzo deve essere comune a tutte le Nazionali, in modo che, passando da un livello all’altro, i Ragazzi trovino sempre gli stessi principi di gioco e la stessa mentalità. Pressing, alta intensità, riconquista veloce della palla, gestione del gioco a partire dal portiere. La preoccupazione per la prossima qualificazione del mondiale 2018 in Russia è che qualche tempo fa, la scelta era di 61/62 italiani su 100 da convocare, oggi è scesa a 33 su 100, questo è il grosso problema, il pericolo maggiore che oggi abbiamo in Italia. Se questa possibilità (scegliere 33 giocatori su 100) dovesse continuare a scendere, significa che qualcosa di sbagliato esiste”.( nel nostro recente articolo avevamo accennato il problema! http://www.calciogiovanilesicilia.it/…/calcio-giovanile-la…/)
Definiti i Mister nella varie Under, vale a dire conferme per Di Biagio (Under 21), Evani Under 20, Zoratto Under 16, promosso Paolo Vanoli nell’Under 19, e Roberto Baronio nell’Under 18. L’Under 17 è stata affidata a Mister Alessandro Dal Canto.
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