Girone C –
Termitana 1952 New – Virtus Bagheria 3 – 3
Formazioni
TERMITANA 1952 NEW: 1 Siragusa R.; 2 Siragusa S.; 3 Gattuccio; 4 La Bua; 5 Sorintano; 6 Bennica (dal 18’ p.t. 15 Godaro); 7 Preiti; 8 Rizzotto; 9 Bartolotta; 10 D’Amico; 11 Gandolfo.
A disposizione: 13 Canta L.; 14 Canta A.
Allenatore: Caramanna Carmelo
VIRTUS BAGHERIA: 1 Campagna; 2 Sciortino; 3 Rizzo (dal 25’ s.t. Lo Nardo); 4 Dino; 5 Incandela; 6 Caltagirone; 7 Fontana Antonino (dal 19’ s.t. 17 Fontana Antonio); 8 Arena (dal 33’ s.t. 13 Accomando); 9 Garufi (dal 30’ s.t. 18 Brugnone); 10 Sanfilippo; 11 Albanese (dal 10’ s.t. 16 Padovano). A diposizione: 12 Galletta; 15 Vanella.
Allenatore: Cassiere Alfonso
Marcatori: 9’ Albanese (V); 17’ Fontana Antonino (V); 20’ Garufi (V); 25’ Bartolotta (T); 26’ Bartolotta (T); 45’ Godaro (T)
Ammoniti: Sorintano e La Bua (Termitana); Sciortino e Albanese (Virtus Bagheria).
Espulsi: Lo Nardo (Virtus Bagheria)
Cronaca:
Spettacolo oggi allo Stadio Grisone di Termini Imprese, si è assistito ad una partita veramente intensa con due squadre che hanno “giocato” a viso aperto dal primo all’ultimo minuto.
La partita inizia senza particolari fasi di studio, con le squadre che si affrontano con continui cambi di fronte, gli ospiti provano a tenere il possesso del pallone con ottime trame corali, mentre i padroni di casa si rendono pungenti sulle ripartente ogni qualvolta che riescono a conquistare palla.
Al 9’ la Virtus Bagheria spezza l’equilibrio, con un lancio Sanfilippo pesca bene Albanese che elude la trappola del fuorigioco e a tu per tu con Siragusa R. non sbaglia.
Pronta la reazione della Termitana; al 15’ sugli sviluppi di un corner corto Sorintano riesce a svettare più in alto di tutti ma il suo colpo di testa si infrange sul palo.
Al 17’ il raddoppio degli ospiti; ancora Sanfilippo con una splendida verticalizzazione manda in porta Albanese, stavolta il tiro dell’attaccante bagherese sull’uscita del portiere si trasforma in un perfetto assist per Fontana Antonino che da pochi passi a porta vuota non sbaglia.
Immediatamente l’allenatore termitano prova a scuotere i suoi facendo entrare il veloce esterno Godaro, decisione che si rivelerà di lì a poco determinante, perché proprio da un suo pallone perso a centrocampo parte un rapido contropiede bagherese, incursione in area di Sciortino, passaggio a Garufi che di destro mette il pallone li dove Siragusa R. non può arrivare. 0-3 al 20’.
Un passivo così ampio in così poco tempo non demoralizza i padroni di casa che con cuore e grinta cominciano a pressare alti nella metà campo avversaria; al 25’ Godaro riscatta l’errore precedente ed effettua un lancio mal intercettato dalla difesa ospite, il pallone arriva a Bartolotta che dal vertice sinistro dell’area di rigore si inventa una parabola formidabile sotto l’incrocio del palo lontano dove Campagna non può arrivare, nonostante il disperato tentativo.
Il gol porta coraggio ai padroni di casa che incitati dal loro pubblico continuano la propria reazione, e forse spaventa un pò gli ospiti. Infatti un minuto dopo Godaro conquista un fallo a centrocampo dopo un azione personale, decisione contestata dagli ospiti che ritenevano che il proprio difensore avesse intercettato il pallone; sulla seguente punizione lancio lunghissimo di Sorintano che sorprende la difesa bagherese, su cui si avventa velocissimo ancora Bartolotta che è abile a scavalcare con un pallonetto l’uscita di Campagna, che riesce a toccare ma non quanto basta per evitare il secondo gol termitano.
Nella ripresa le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto e dopo una conclusione da lontano di Incandela terminata fuori, al 45’ Godaro parte palla al piede da centrocampo e per i difensori avversari è impossibile contenere la sua velocità, fino a quando con un destro sul secondo palo batte per la terza volta Campagna, completando la rimonta della squadra giallorossa.
Subito il gol del pareggio gli ospiti reagiscono con orgoglio riprendendo in mano il pallino del gioco. Al 49’ lancio di Dino per l’inserimento di Arena, ma la sua conclusione viene intercettata dall’uscita di Siragusa R. Al 55’ di nuovo Arena, lanciato stavolta da Sciortino, arriva lungo sul pallone e non riesce a calibrare il pallonetto che avrebbe scavalcato l’uscita dell’estremo difensore termitano.
Al 57’ Sanfilippo mette una palla filtrante per Garufi, cui il primo tiro viene respinto da Siragusa e sulla seguente ribattuta il suo tiro si spegne ampiamente fuori, non riuscendo a trovare la coordinazione e forse anche la lucidità fisica per battere a rete.
Al 61’ su un tiro cross di Padovano è difettosa la presa di Siragusa e Fontana Antonio arriva con un attimo di ritardo sul pallone vagante. Due minuti più tardi ci prova Sanfilippo dal limite dell’area di rigore ma il suo sinistro arriva debole sulle mani di Siragusa.
Al 64’ sull’ennesima sgroppata sulla destra di Godaro, Lo Nardo si ritrova costretto a spendere un giallo trattenendo l’esterno termitano prima che questi entrasse in area di rigore.
Al 67’ punizione dai 25m calciata da Sanfilippo che Siragusa non trattiene, Incandela è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone ma il suo tiro è respinto con la gamba dal portiere.
Sul seguente calcio d’angolo la Termitana conquista palla e riparte velocemente con Bartolotta, e Lo Nardo commette un nuovo fallo per permettere alla propria squadra di ritornare dietro, l’arbitro non perdona l’infrazione del difensore bagherese e decide giustamente di estrarre per la seconda volta il cartellino giallo, lasciando la squadra ospite in inferiorità numerica.
A questo punto i padroni di casa credono nell’impresa e si spingono in avanti per il forcing finale, e su un calcio d’angolo è clamoroso l’errore a pochi passi dalla linea di porta di Sorintano che spara alto sopra la traversa.
Sarebbe stata una beffa per gli ospiti non portare a casa nemmeno un punto dopo una prestazione del genere, in fin dei conti il pari è stato giusto perché i ragazzi della Termitana sono riusciti con il cuore a riprendere una situazione che dopo venti minuti sembrava disperata.
Complimenti a tutti, ragazzi e allenatori, per la bella partita a cui hanno dato vita oggi.
C. A.
redazione calcio giovanile sicilia
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