“A testa in giù” … Da marzo ad oggi assistiamo ad un attacco al calcio di base, quello puro, fatto da oltre 9000 società in Italia. Abbiamo il diritto di difendere la salute di tutti da questo virus, ma ricordiamo che alla stessa maniera dobbiamo tutelare il diritto al gioco dei nostri bimbi… Nessuno ha detto che è facile, ma abbiamo l’obbligo di provarci. GENITORI, ISTITUZIONI, TECNICI, si faccia un’alleanza strategica a difesa dei nostri ragazzi, glielo dobbiamo per il presente e per il loro futuro. Si alla conoscenza e al rispetto delle regole, No a pregiudizi e terrorismo mediatico. Non potete costringerci a giocare a testa in giù…..
Foto:Game sport Ragusa
