Riviera Marmi vs Paceco 1976 – 17° giornata – Eccellenza A – cronaca

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La Riviera acciuffa il Paceco rocambolescamente.

Il buon Vujadin Boskov diceva sempre “partita finisce quando arbitro fischia” e il Paceco di Mister Mazzara sulla propria pelle ha, per la seconda volta consecutiva, sperimentato questa massima perdendo per strada 4 punti d’oro negli ultimi 20 secondi di partita: la settimana scorsa contro il Mussomeli che ha pareggiato al 51° del 2°tempo, e adesso con la Riviera Marmi al 50° quando la partita sembrava oramai finita al 48° del 2° tempo sullo 0-2 per il Paceco e prima Pellegrino accorciava e poi Prestia pescava il Jolly tra una selva di gambe proprio allo scadere dei 5 minuti di recupero. Se poi aggiungiamo anche gli altri 2 punti persi contro il Kamarat dove il portiere Pellitteri ha salvato con le sue parate letteralmente il risultato, ecco che adesso avremmo potuto riscrivere una classifica con il Paceco affiancato a 20 punti assieme al Dattilo, San Giovanni Gemini e Ribera.

Dopo le prime schermaglie con l’ex Iovino che al 7° calcia dalla distanza, para Longo, e al 12° una punizione dalla destra di Marino, libera la difesa di casa, ecco al 14° l’unica vera occasione della partita dei padroni di casa su calcio piazzato di Prestia per la testa di Paladino ma la sfera va a lato di poco alla sinistra di Mistretta. Ancora i pacecoti a fare la gara e allora ecco al 25° Iovino con una punizione centrale, sulla barriera, e al 28° ancora Iovino per Terranova che colpisce al volo ma il tiro risulta fiacco sul portiere direttamente. Al 29° Prestia prova a riscaldare i guantoni a Mistretta con una sua punizione, respinge il portiere ospite. Al 39° Castiglione fa gridare i suoi tifosi quando raccoglie un passaggio e direttamente dai 40 metri spara un missile verso Longo che riesce a togliere, facendosi male nell’occasione, la palla proprio sotto l’incrocio dei pali.

Il secondo tempo inizia con gli ospiti pacecoti vogliosi di portarsi in vantaggio e infatti la cosa riesce al 3° con una azione tutta manovrata che vede protagonisti Rodriquenz che passa a Terranova, velo per Marino il quale passa a Bognanni che ridà la sfera a Rodriquenz andato in sovrapposizione, quest’ultimo crossa deliziosamente in area per Albeggiano che si fa trovare pronto ed insacca sulla sinistra lasciando Longo fermo a guardare. GOL. Al 14° assistiamo ad un batti e ribatti in area pacecota ma poi la difesa risolve tutto allontanando la sfera. Al 17° punizione centrale di Messina, para Mistretta. Al 19° l’azione che poteva portare gli ospiti al raddoppio: Terranova riceve e calcia pronto ma la sfera si stampa sul palo, ritorna indietro e Lamia riesce da dentro l’area piccola a mandarla alta divorandosi il raddoppio. Al 22° angolo per la Riviera, sul secondo palo è appostato Pirrotta che schiaccia troppo la sfera, Mistretta è presente. Al 30° Parisi per Iovino che si accentra e calcia, para Longo. Al 34° ancora Iovino che crossa per Terranova il quale calcia al volo ma la sfera va di poco a lato. Ancora l’ex Iovino al 37° ma anche qui Longo gli respinge il tiro con i pugni.

Gli ultimi minuti sono da romanzo thriller: l’arbitro, il signor Polizzi di Palermo, assegna 5 minuti di recupero, al 46° Parisi mette un bel cross in centro area dove arriva Brusca che si scarta un avversario e la piazza sul lato opposto, raddoppio per il Paceco. Partita finita? No. Al 47° il Paceco potrebbe triplicare in quanto il portiere Longo, fuori dalla sua area, si intestardisce a scartare, perde palla ad opera di Lamia che calcia subito a porta vuota ma la sfera non centra la porta e si perde sul fondo. Al 48° dimezza il vantaggio la Riviera quando su un cross Pellegrino raccoglie di testa e deposita in rete. Infine allo scadere dei 5 minuti (50°) Prestia raccoglie la sfera in area e tra una selva di gambe avversarie e di compagni la infila sul primo palo pareggiando l’incontro.

Riviera Marmi Custonaci: Longo, Lo Cascio, Di Maggio (20°2t Morici), Russello (34° 2t Pellegrino), Paladino, Simone, Messina, Genna, Pirrotta, Prestia, Salone (20°2t Mazzara). A disposizione: Milani, Liga, Ntim, Parrinello.Allenatore: Massimo Lamia

Paceco 1976: Mistretta, Rodriquenz, Grimaldi, Agate, Castiglione, Bognanni, Terranova, Lamia, Albeggiano (28°2t Parisi), Iovino (42°2t Brusca), Marino (24°27 Perricone). A disposizione: Lucido, Bellomo, Licari, Savona. Allenatore: Massimiliano Mazzara.

Arbitro: Leandro Polizzi di Palermo. Assistenti: F. P. Danese e F. Piccichè di Trapani

Reti: 3° 2t Albeggiano (P), 46°2t Brusca (P), 48°2t Pellegrino (RM), 50°2t Prestia (RM)

Note: Ammoniti Longo, Lo Cascio e Simone per la Riviera Marmi e Rodriquenz, Bognanni, Albeggiano e Marino per il Paceco. Angoli 6-4 per il Paceco.

G.R.

redazione calcio giovanile sicilia

azione sotto porta della Riviera Marmi (1)