Palermo – Napoli 2-1
Marcatori: pt 43’ Sinatra – st 13’ Mustacciolo – st 27’ Mancino rig.
Palermo: Mattiolo, Puleo, La Vardera, Sinatra, Piscopo, Naka, Spataro (11’ st Mustacciolo), Prestianni, Piazza (30’ st Chiarelli), Di Dio, Bisconti (30’ st Biondo). A disp.: Gagliardotto, Lipari, Giglio, Izzo, Montevago, Gueli. All.: Ignoffo.
Napoli: Daniele, Parisi (18’ st Somma), Musella (38’ st Marrazzo), Ceparano, Costanzo, D’Onofrio, Mancino, Virgilio, Montaperto ( 1’ st D’Agostino), D’Amato (1’ st Cavallo), Cioffi (18’ st Altomare). A disp.: Mancino, Cirillo, Carbone, Cretella. All.:
Direttore di gara: Arcidiacono di Acireale – assistenti: Cracchiolo-Matranga
Il tecnico Ignoffo può ritenersi soddisfatto per l’andamento della gara, ben preparata tatticamente, e dei suoi ragazzi, che hanno applicato il tutto in modo egregio. Sicuramente se fosse, tutte le domeniche testa e gambe come ieri, il Palermo potrebbe dare grandi soddisfazioni. Il successo costruito nella prima parte della gara, il Napoli forte del suo secondo posto e di una sola sconfitta subita, gioca prevalentemente nella metà campo del Palermo, ma senza mai impensierire l’estremo difensore di casa, Mattiolo, Anzi sono i ragazzi rosanero, che si presentano due volte in modo pericoloso davanti al numero uno ospite Daniele, al 16’, con Di Dio che dalla fascia mette al centro per Piazza anticipato di un soffio; e al 20’ da calcio d’angolo, alto Piscopo, anticipato da Daniele. La buona organizzazione difensiva del Palermo limita l’offensiva del Napoli, e al 42’ Piazza prepara il vantaggio dei rosanero; con una spettacolare girata verso la porta, obbliga Daniele alla respinta in angolo. Da qui l’azione del gol, alto di testa Sinatra, palla in fondo alla rete. La ripresa è fotocopia del primo, Napoli avanti, Palermo a gestire senza affanni, e al 13’ il raddoppio; prepara il tutto Di Dio, il migliore in campo, destrezza e bravura lo porta a saltare due avversari nell’area grande, e servire facile, l’assist da spingere in rete, al presente Mustacciolo. Il Napoli ha il tempo di accorciare le distanze con un calcio di rigore decretato dal direttore di gara al 27’, mette a segno il 2-1 Mancino, che firma il risultato finale.
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