Palermo – Udinese 3-2
Reti: Malele-Bentivegna (doppietta-Palermo) – Rovini (doppietta -Udinese)
Palermo: 1-Pellitteri 2-Aquino 3-Pirrello 4-Accardi 5-Petermann 6-Monteleone 7-Giacomarro 8-Fiordilino 9-Malele 10-Bentivegna 11-Embalo 12-Alastra 13-Patti 14-Pellegrino 15-Drozdic 16-Acquadro 17-Ferchichi 18-Di Maggio 19-Patanè 20-Neves 21-Pinto 23-Cucchiara 24-Lagumina
Udinese: 1-Meret 2-Berra 3-Douglas Santos 4-Fernandes 5-Siku 6-Codromaz 7-Zielinski 8-Hoxha 9-Moras 10-Rovini 11-Tellan 12-Vicario 13-Bonilla 14-Boskovic 15-Riccardi 16-Bertopoia 17-Bezzo 18-Borsetta 19-Puto 20-Pontisso 21-Saitta 22-Vutov 23-Perfetto
Direttore di gara: Guccini Francesco di Albano Laziale
Assistenti: Pellegrini Claudio di Roma e Argenteri Davide di Viterbo.
Tre volte bravi, ai ragazzi della Primavera del Palermo, che hanno creduto continuamente a questo successo, soffrendo e poi gioendo,fino alla fine della gara. Il primo bravo perché dal momentaneo pareggio dell’1-1, l’Udinese ha preso in mano la gara, e ha messo in allarme diverse volte la retroguardia dei padroni di casa, quest’ultimi uscendone sempre all’altezza della situazione. Il secondo bravo, per la reazione avuta all’errore del dischetto sul 3-1, gol che poteva chiudere definitivamente la gara, e ciò nonostante i ragazzi del Palermo hanno tenuto nervi saldi, continuando a giocare a calcio, e terzo bravo, subendo il 3-2 , quando mancavano circa venti minuti, ricordandoci che giocavano contro una squadra, imbottita di elementi che con presenze nella massima serie, riuscivano a vincere l’incontro e candidarsi per il massimo piazzamento della categoria. La cronaca vede nel primo tempo nei minuti iniziali, L’Udinese avanti con Rovini, ad un soffio anticipato nell’aria piccola da Pellitteri. Il Palermo risponde con Malele, che dalla fascia mette un pallone invitante al centro per i compagni, senza che nessuno intervenga. Al 10° il vantaggio dei padroni di casa, Bentivegna, oggi protagonista assoluto, da calcio d’angolo, palla per Monteleone che prende la traversa, sulla ribattuta è pronto Malele a battere in rete per l’1-0. Un minuto dopo scena ripetuta da calcio d’angolo, sempre Bentivegna, al centro di testa poco alto di Monteleone. L’Udinese si scuote e comincia a creare azioni da rete, con un tiro basso di Rovini, con una buona triangolazione tra Codromaz,Zielinski e Hosha, con quest’ultimo al tiro con ottima presa a terra di Pellitteri , fino al vantaggio con Rovini, da una palla da calcio d’angolo, tiro al volo, e insacca il gol dell’1-1. L’Udinese insiste nella ricerca del vantaggio, mantiene buon possesso palla, avvicinandosi all’area avversaria, senza conclusioni importanti, Alla mezzora è il Palermo che impegna il portiere Meret, che si salva in due tempi mettendo in angolo, da un gran tiro dalla tre quarti di Petermann. Al 42° il vantaggio del Palermo, Malele ruba palla a due difensori bianconeri pasticciando tra loro, corsa sulla fascia, palla al centro dell’aria, Bentivegna che aveva seguito tutto, si trova nel posto giusto e mette dentro la palla del 2-1. La ripresa apre bene col Palermo, che grazie a Bentivegna, da un lancio in area si ritrova in corridoio verso la porta difesa da Meret, e lo trafigge con un preciso destro, all’angolino basso del palo; 3-1 e i rosanero non si fermano, con Malele che salta due difensori avversari, arrivando al tiro debole in area, per la facile presa del numero 1 ospite. Al 10°, i padroni di casa usufruiscono di un calcio di rigore decretato dal direttore di gara per atterramento di Bentivegna, dal dischetto Petermann, che malgrado il forte tiro, trova nella traiettoria Meret, che respinge. Le squadre non si arrendono e continuano la ricerca del gol, per l’udinese è il palo a negare la rete a Rovini, e per il Palermo, oggi non è giornata per Monteleone, che si vede prima parare da Meret un gran tiro da fuori in due tempi, e poi ribattere un potente tiro comunque centrale, dalla difesa avversaria. Al 24° è Pellitteri che si esalta ribattendo un forte tiro di Tellan e un minuto dopo, l’Udinese accorcia le distanze, nella maggiore pressione dei rosanero, con Roviti che infila Pellitteri con un tiro a scavalcare proprio il portiere.
Gia qualificate Torino-Juventus-Chievo-Lazio-Atalanta-Fiorentina, l’ultima squadra uscirà dall’incontro tra Roma e Inter, dopo tutti a giocarsi il titolo a Rimini e Sarcangelo, dal 4 all’11 giugno.
Il Palermo tiene duro fino alla fine, conquistando a buon diritto l’accesso nella Final Eight, con grande soddisfazione del mister Bosi, che a caldo dichiara ai nostri microfoni, “ grande partita contro un avversario molto forte, squadra avversaria rinforzata con giocatori di livello superiore, siamo stati bravi a sapere soffrire fino alla fine, siamo una squadra di qualità e quando ci danno spazio diventiamo pericolosi. Potevano chiudere la gara prima e condurla tranquillamente, ma il mancato 4-1 ci ha portato a soffrire più del dovuto.Non siamo arrivati alle finali per caso, abbiamo fatto un percorso che ci porta meritatamente al meglio del calcio giovanile italiano, anche pensando al torneo di Viareggio, quando siamo usciti immeritatamente. Adesso non voglio accontentarmi, nel senso che lavoreremo maggiormente, per cercare qualcosa di ancora più importante.
Rosario Ciprì
redazione calcio giovanile sicilia