Società dilettanti:”Non ci sono le condizioni per giocare”

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Le società umbre di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria fanno fronte comune e scrivono al presidente del Comitato regionale Repace.
L’intenzione è quello di avere chiarimenti riguardo al protocollo igienico sanitario della Figc per i Dilettanti considerato dai club inattuabile per molti punti.
Responsabilità tutte lasciate ai responsabili legali delle società, impossibilità di avere a disposizione per tutti un responsabile medico per l’attuazione del protocollo, distanziamento nelle docce soprattutto post gare ufficiali e soprattutto la mancata diminuzione dei rischi di contagio visto che poi in campo il contatto c’è ed è impossibile evitarlo. Troppe domande senza risposta.

Questa la lettera inviata al presidente del Comitato Regionale Umbria

Alla C.A. del Presidente, dott. Luigi Repace 

OGGETTO: CONSIDERAZIONI SUL DOCUMENTO “INDICAZIONI GENERALI PER LA RIPRESA DELLE ATTIVITÀ DEL CALCIO DILETTANTISTICO E GIOVANILE” 

Gentile dott. Repace,
come tutti i nostri colleghi di ogni campionato dilettantistico abbiamo letto con attenzione il documento in oggetto, presentato con entusiasmo degno di miglior causa dal Presidente LND Cosimo Sibilia, secondo cui sarebbe stato raggiunto “un grande obiettivo verso la partenza definitiva della nuova stagione per giovani e dilettanti”. 

Non vorremmo spegnere l’entusiasmo del Presidente, ma siamo tutti concordi nell’affermare che tale documento, invece di semplificare l’itinerario di ripartenza del nostro amato sport, pone una serie infinita di ostacoli che pregiudicano qualsiasi tipo di attività, sia a livello di giovani che di dilettanti. 

Lei durante la video conferenza del 9 aprile aveva ribadito “l’impegno della Federazione nel dare una mano alle società di qualunque tipo.” Aveva aggiunto inoltre “si tornerà in campo quando ci saranno le condizioni sanitarie, fornite dagli enti preposti, che lo permetteranno, ovvero ci dovranno essere delle linee guida da parte del Governo e non è detto che questo avvenga”. 

Il documento che invece leggiamo va in una direzione totalmente opposta; quello che ci preoccupa sono soprattutto gli aspetti normativi e le questioni legali lasciate aperte dal documento, in considerazione anche del fatto che le società del nostro territorio devono fare i conti con una realtà ben diversa da quanto prospettato nel protocollo e che l’adeguamento delle stesse a quest’ultimo è per certi aspetti impossibile. 

Tralasciando infatti le perplessità su come si possa pensare di organizzare degli allenamenti senza contatto, ci si chiede a esempio di individuare un soggetto formato ed esperto in materia di prevenzione, ma non si specificano i criteri per individuare detta figura, né quali sarebbero le eventuali sanzioni in cui le società intercorrerebbero in caso di mancato ricorso a detta figura; ci si chiede di individuare preventivamente gli Operatori Sportivi addetti al controllo della corretta implementazione delle contromisure da porre in atto, sia ordinarie che di emergenza, senza specificare chi e come dovrebbe formare tali Operatori. 

Ma soprattutto si liquida in due righe un concetto assolutamente centrale: “Si ricorda che il soggetto formalmente responsabile per tutti gli adempimenti normativi è il legale rappresentante della Società”. Tale enunciato striminzito lascia aperte enormi questioni, prima di tutto sul tipo di Responsabilità (Civile? Penale?) e sulle eventuali sanzioni che verrebbero applicate alle Società (Sportive? Pecuniarie?) e ai loro Rappresentanti Legali. 

Quali sono inoltre gli “adempimenti normativi”, visto che il Documento precisa nelle prime righe che fornisce semplicemente delle “indicazioni tecnico-organizzative”? 

Gentile dott. Repace, nel corso della video conferenza di cui sopra, lei aveva garantito la sua battaglia per sgravare le Società da una responsabilità che nessuno di noi, in questo momento, può sostenere. 

La invitiamo a confrontarsi con gli altri presidenti regionali e con tutte le società umbre e di esprimere al Presidente Sibilia il disappunto e la totale impossibilità a queste condizioni di poter tornare in campo: in questa battaglia di rispetto per il mondo del calcio dilettantistico saremo sicuramente al suo fianco. 

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La invitiamo a dare supporto a tutte le società che in con un voto unanime hanno riconfermato il suo mandato come loro legittimo rappresentante, anche in virtù della sensibilità dimostrata nel salvaguardare e in tutti questi anni le società umbre, intraprendendo un percorso basato sul rispetto delle regole senza peraltro compromettere ma anzi tutelando la nostra attività. 

La invitiamo a rispondere al nostro grido di aiuto con una risposta concreta del CRU: proroghi la scadenza delle iscrizioni, ci dia la possibilità di valutare serenamente le nostre possibilità e le difficoltà a cui dovremmo andare incontro. O per lo meno ci permetta di effettuare l’iscrizione dilazionando la stessa e/o con una riserva da sciogliere con l’effettivo pagamento della quota dovuta solo quando i temi sui quali l’abbiamo invitata a confrontarsi saranno più chiari, come già deliberato peraltro dai Comitati confinanti. 

Certi del suo impegno per far sì che i temi su cui l’abbiamo invitata a riflettere siano presto chiariti, magari con un confronto prima della scadenza delle iscrizioni, e convinti che lei abbia recepito tutte le nostre perplessità su quanto sta accadendo, 

Cordialmente, 

AS AMMETO
ASD ATLETICO GUALDO FOSSATO

SSD CALZOLARO
GSD CASA DEL DIAVOLO
SSD CASTELLO CALCIO
SSD CERQUETO CALCIO
US GIOVE
ASD GUARDEA
ACD MAGIONE
ASD MARRA SAN FELICIANO
ASD NARNESE CALCIO
POL. D. NUOVA ALBA
FCD PASSIGNANO
APD PICCIONE
ASD PIERANTONIO SPORT
USD PONTEPATTOLI
ASD POZZO
FCD REAL VIRTUS
USD S. ARCANGELO
ASD SAN SISTO
ASD S. VENANZO
POLIPSORTIVA TERNANA
ASD TIBER
UPD TUORO
UPD VALDIPIERLE
ASD VIA LARGA MARSCIANO

POL. VIRTUS FOLIGNO 

SSD ASSISI SUBASIO
ASD BRANCA 1969
POL. D. CAMPITELLO
ACD CASTEL DEL PIANO 1966

ASD CASTELLO DEL FORME

ASD DEL NERA 

GMT 2005
ASD GRIFO SIGILLO
GS MANTIGNANA
ASD MONTECASTELLO VIBIO

ASD NOCERA UMBRA 2017

ASD PADULE SAN MARCO POL. PIANELLO
ASD PIEGARO
ASD. POL. PIETRALUNGHESE

ASD PONTEVECCHIO
ASD REAL AVIGLIANO
APD RIPA
ASD SAN NICOLÒ
USD SANT ARCANGELO
ASD SANGEMINI SPORT
ASD TIGROTTI MORRA
ASD TIBERIS MACCHIE
AS UMBERTIDE CALCIO M. A.

ASD VALFABBRICA 1916
ACD VIOLE 

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